Vuoi lavorare in Nuova Zelanda ma non sai come fare? In questo articolo ti do tutte le informazioni necessarie!

Quella di andare a lavorare in Nuova Zelanda o in Australia è un’idea che prima o poi è passata nella testa di tutti.
Io stessa anni fa decisi di mollare il mio lavoro a tempo indeterminato per partire alla volta di questa straordinaria parte del mondo.
E ve lo posso dire: non è solo una leggenda. Questa è veramente la terra delle opportunità.
Sebbene in Nuova Zelanda sia un po’ più difficile trovare lavoro che in Australia, le occasioni comunque non mancano.
La Nuova Zelanda è ancora un Paese molto giovane, poco abitato, e che inizia solo adesso a svilupparsi. Questo Paese ha anche un’economia molto stabile e invidiata da molti: infatti non ha subito gli effetti della crisi del 2007 come abbiamo fatto noi in Europa. Si è infatti ripresa subito e sta continuando a crescere.
Lo scopo di questo articolo è di darvi un’idea generale ma chiara di quali siano le reali possibilità per noi italiani di emigrare in Nuova Zelanda, trovare lavoro ed iniziare una nuova vita se è questo che volete.
Lavori richiesti in Nuova Zelanda
Prima di trasferirvi in Nuova Zelanda è bene che vi facciate un’idea di quali professioni la Nuova Zelanda ha più bisogno.
Le opportunità di lavoro in Nuova Zelanda, in ogni caso, sono davvero molte.
Dovete pensare che la Nuova Zelanda ha una popolazione di circa 5 milioni di abitanti, e per questo motivo si trova spesso a dover fare affidamento sugli immigrati per coprire alcuni ruoli. In poche parole, questo Paese non sforna abbastanza professionisti per far fronte alla domanda.
Questo si traduce in una grande opportunità per chi è in possesso di alcune qualifiche.
Il sito web e motore di ricerca per offerte di lavoro Seek.co.nz ha stilato una classifica dei lavori più richiesti in Nuova Zelanda, che vi riporto di seguito:
1. Sanità. Dopo un anno a confrontarsi con una pandemia, non c’è da stupirsi se la domanda per i professionisti della sanità sia aumentata, anche se era già alta prima del Covid.
2. Assistenti amministrativi;
3. Addetti al magazzino e alla distribuzione
4. Programmatori e sviluppatori
5. Assistente della vendita al dettaglio
6. Addetti al commercio automobilistico
7. Rappresentanti delle vendite
8. Cuoco/Chef
9. Operai/manovali
10. Analisti di business e sistemi;
Come vedete i settori sono molto vari, e per trovare lavoro in Nuova Zelanda non è necessario avere una laurea come spesso si pensa. A volte basta solo un po’ di buona volontà e voglia di mettersi in gioco.
Visti per lavorare in Nuova Zelanda
Innanzitutto, per poter lavorare legalmente in Nuova Zelanda vi serve un visto lavorativo.
Ci sono diversi visti che vi permettono di lavorare in Nuova Zelanda, si tratta solo di individuare quello che fa per voi.
Skilled Migrant Category Resident Visa e Long Term Skill Shortage List Work Visa
Se vi trovate fuori dalla Nuova Zelanda, l’unico modo per garantirvi un lavoro una volta arrivati è quello di richiedere un visto basato sulle vostre qualifiche .Sto parlando del Skilled Migrant Category Resident Visa e del Long Term Skill Shortage List Work Visa. Il primo permette di accedere direttamente alla residenza, mentre il secondo vi permette di lavorare per due anni (facendo solo ed esclusivamente il lavoro per cui avete richiesto il visto) prima di poterla richiedere.
In entrambi i casi avete bisogno di un’offerta di lavoro prima di poter richiedere il visto.
Working Holiday Visa
Se avete meno di trent’anni, la cosa più intelligente da fare è quella di richiedere un Working Holiday Visa per la Nuova Zelanda, cioè un visto che vi permette di lavorare viaggiando ma non solo: potete anche studiare per un anno.
Questo visto va benissimo per chi vuole lavorare in Nuova Zelanda per un tempo limitato, anche se nella maggior parte dei casi i lavori a cui potete aspirare con questo visto sono quelli che vengono chiamati “backpacker jobs“. I backpacker jobs sono quei lavori che non richiedono particolari qualifiche e per cui c’è un grande turnover, come lavorare nell’hospitality come barista, cameriere, aiuto cuoco. Oppure lavorare nel settore edilizio, nella promozione, o nel settore agricolo (le famose farm).
Student Visa
In alternativa potete richiedere un visto studentesco che vi permette di studiare full-time e lavorare per un massimo di 20 ore a settimana, per una durata massima di 4 anni (la durata del visto dipende di solito dalla durata del corso di studi che avete scelto). Questa è la soluzione ideale per ottenere una qualifica che potete poi sfruttare in futuro per trovare lavoro.
Dopo aver finito gli studi, potete in alcuni casi fare l’application (la richiesta) per un Post-study work visa, un visto della durata massima di tre anni che ha lo scopo di darvi il tempo per trovare lavoro.
Se il vostro piano è quello di rimanere nel Paese in modo più definitivo, il Working Holiday Visa e lo Student Visa vi daranno tempo per affacciarvi al mondo del lavoro, prendere contatti e trovare qualcuno che vi sponsorizzi.
Farvi sponsorizzare da un datore di lavoro
L’ Essential Skills Work Visa è la strada più semplice per ottenere un visto lavorativo più duraturo. Per ottenerlo dovete trovare un datore di lavoro che vi offra un lavoro a tempo pieno. Il visto dura al massimo tre anni, ma potrebbe aprirvi le porte alla residenza, in base alle qualifiche e all’esperienza lavorativa che avete in quel settore.
Come vedere le opzioni sono molte. Vi consiglio di dare un’occhiata voi stessi al sito dell’immigrazione neozelandese per trovare il visto che più fa a caso vostro e per avere informazioni dettagliate e aggiornate.
Lavorare in Nuova Zelanda: gli stipendi
Il costo della vita in Nuova Zelanda, si sa, è alto. Per quanto ho potuto osservare durante questo anno e mezzo di permanenza nel Paese, i neozelandesi tendono a lavorare molte ore al giorno per potersi permettere un certo stile di vita. Anche per chi è cittadino, fare soldi non è così facile.
Innanzitutto partiamo col dire che lo stipendio minimo è appena salito a 20 NZD (Dollari Neozelandesi) all’ora lordi (before taxes). Infatti, fino a dieci giorni fa era di 18.90 NZD. Questo vuol dire, in soldoni, che se si lavorano 40 ore a settimana vivendo in appartamento condiviso si riesce a vivere decentemente. A meno che non siate molto frugali, mettere qualcosa da parte diventa molto difficile.
Esempi di stipendio medio in Nuova Zelanda
Barista: 20 NZD all’ora;
Cameriera: 20 NZD all’ora;
Carpentiere: da 20 NZD a 50 NZD in base all’esperienza:
Chef: da 39mila a 65mila NZD all’anno in base all’esperienza;
Infermiera: da 50mila a 80mila NZD all’anno in base all’esperienza;
Insegnante delle elementari: da 48mila a 52mila NZD all’anno;
Potete consultare questo sito per cercare informazioni dettagliate sulle varie professioni (stipendio annuo, opportunità di lavoro, ecc).
Lo stipendio che percepite dipende anche da dove trovate lavoro: lavorare in una zona periferica o poco popolata e dove non c’è molta offerta vi garantirà un salario più alto.
Opportunità di lavoro in Nuova Zelanda per chi arriva con il Working Holiday Visa
Quelli che arrivano in Nuova Zelanda con il WHV, i cosiddetti backpackers, formano una categoria a parte. Essendo in possesso di un visto lavorativo temporaneo, spesso questi viaggiatori (e mi ci metto dentro anche io!) si ritrovano a doversi spesso accontentare di lavori saltuari e il cui salario non si allontana molto dal minimo sindacale (minimum wage), i backpacker jobs appunto.
A causa della natura temporanea del visto, ed essendo il visto fatto apposta per viaggiare ed esplorare il Paese, molti datori di lavoro saranno restii a darvi un lavoro full-time. Questo perché assumendovi si prendono il rischio di vedervi andar via da un giorno all’altro.
Ecco perché con tutta probabilità verrete assunto con un contratto casual o part-time. Il contratto casual non vi garantisce un numero di ore settimanali stabile (una settimana potreste lavorare 10 ore, la settimana successiva 30), e permette ad entrambe le parti di terminare il rapporto di lavoro senza l’obbligo di dover dare nessun preavviso.

Non è raro che chi ha un WHV sia costretto a trovarsi due lavori per mantenersi. È anche vero che ogni caso è a se: ho visto amici conosciuti qui in Nuova Zelanda fare i pizzaioli a tempo pieno guadagnando anche bene!
Dove trovare lavoro con il WHV?
Se avete un visto Working Holiday Visa, vi consiglio di dare un’occhiata a:
Trovare lavoro in Nuova Zelanda
Dove trovare offerte di lavoro in Nuova Zelanda
In Nuova Zelanda, così come in Australia, è molto comune cercare lavoro on-line. Questi sono i siti maggiormente utilizzati:
Trovare lavoro dall’estero, a meno che non siate altamente specializzati, è di solito difficile. Vi consiglio di aspettare di arrivare nel Paese prima di iniziare la vostra ricerca.
Se avete domande non esitate a contattarmi! Mandatemi un DM su Instagram (mi trovi come @mammaioparto_) o lasciatemi un commento qua sotto e sarò felice di aiutarvi!
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Ciao Tania,
ho letto con molto interesse cio’ che hai scritto.
Io e la mia famiglia abbiamo intenzione di trasferirci definitivamente in Nuova Zelanda. Abbiamo consultato vari siti, contattato Ambasciata e altersi’ un Immigration Adviser.
Da quanto ho capito, la cosa migliore da fare e’ recarsi sul posto con un visto (ad esempio 9 mesi) e solo una volta in NZ cercare lavoro (o aprire investimento) e sistemazione abitativa.
Mi piacerebbe avere anche un tuo consiglio.
Grazie!!!
Ciao Monica!
Si come ho scritto nell’articolo di solito è meglio arrivare in Nuova Zelanda per poi cercare lavoro. Poi ogni caso va valutato a se perché le opzioni poi dipendono dall’età, dal tipo di qualifica che avete e se avete figli a carico. Se ti sei già rivolta ad un advisor direi che ti puoi affidare tranquillamente a quello che ti dice lui!
Buona fortuna!